Il progetto “Noi Siamo Qui – Materia Umana” è vincitore dell’avviso pubblico Creative Living Lab – IV edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. L’iniziativa, proposta dall’associazione culturale CineMario, dal CRESM e creata con l’apporto del gruppo Progetto Matèria, è focalizzata sulla rigenerazione urbana condivisa dei luoghi, per la realizzazione di attività innovative in ambito culturale e creativo, orien- tate alla riqualificazione e alla trasformazione di spazi interstiziali, aree o edifici abbandonati o dismessi e zone di verde non curate.
Il progetto “Noi Siamo Qui – Materia Umana” ha compreso un ciclo di eventi finalizzati all’identi- ficazione e al riconoscimento territoriale, realizzati con la partecipazione delle famiglie e dei testimoni della trasformazione del Belìce dopo il sisma del 1968, utilizzando le planimetrie e le immagini dei Comuni prima, e dopo la Ricostruzione. Tramite quattro laboratori partecipati è stata indagata e confrontata la forma della città pianificata (quella progettata, ossia quella dei piani di trasferimento e dei piani urbanistici) e la forma della città percepita (quella fatta di riferimenti e immagini tratte dalla memoria storica e dalla quotidianità) utilizzando come riferimento il testo “La Forma della Città” di Kevin Lynch. Si è realizzata un’analisi su come la città di oggi viene vissuta dai suoi abitanti riscontrando a distanza di oltre 50 anni gli effetti dei piani di trasferimento sulle popolazioni.
I laboratori partecipati hanno avuto un arco di svolgimento da Febbraio a Maggio 2023 all’inter- no degli spazi più significativi per le comunità di quattro differenti Comuni trapanesi: Salaparuta, Poggioreale, Santa Ninfa e Gibellina.
I laboratori hanno coinvolto le comunità dopo un primo processo di briefing e illustrazione delle attività attraverso le metodologie applicate di Kevin Lynch, indagando la dimensione urbana percepita dagli abitanti, in base al loro quotidiano e attraverso il ridisegno della forma delle loro città, arricchita di riferimenti e memorie.
Lo sviluppo dei disegni è stato guidato da tutor e da riferimenti grafici al fine di ottenere una maggiore coerenza nelle successive fasi di analisi. In ogni fase dei laboratori è stato raccolto un archivio di interviste audio e video a cura del gruppo di videomaker di CineMario.
La partecipazione e il coinvolgimento attivo delle comunità hanno raccolto un grande valore di ri-scoperta e ri-lettura del territorio risalente ai paesi pre-ricostruzione e al periodo transitorio “delle baracche”, fino alle nuove ricostruzioni, sviluppando dei tavoli di confronto invitando al coinvolgimento ogni livello generazionale, interpellando associazioni ed istituti ed organizzazioni radicate in ogni realtà. Un percorso di memoria e riconoscimento in un territorio unico, dove le profonde trasformazioni hanno radicalmente mutato la storia di un territorio ricco di interesse di studio da ogni parte del mondo.
Progetto vincitore dell’avviso pubblico “Creative Living Lab – IV promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
Organizzato da: Associazione Culturale CineMario, Progetto Matèria, Cresm. Con il patrocinio dei comuni di: Gibellina, Poggioreale, Salaparuta, Santa Ninfa.
Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura.
+39 06 67234024 / 4038 dg-cc.comunicazione@cultura.gov.it
Il progetto “Noi Siamo Qui – Materia Umana” è vincitore dell’avviso pubblico Creative Living Lab – IV edizione, promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. L’iniziativa, proposta dall’associazione culturale CineMario, dal CRESM e creata con l’apporto del gruppo Progetto Matèria, è focalizzata sulla rigenerazione urbana condivisa dei luoghi, per la realizzazione di attività innovative in ambito culturale e creativo, orien- tate alla riqualificazione e alla trasformazione di spazi interstiziali, aree o edifici abbandonati o dismessi e zone di verde non curate.
Il progetto “Noi Siamo Qui – Materia Umana” ha compreso un ciclo di eventi finalizzati all’identi- ficazione e al riconoscimento territoriale, realizzati con la partecipazione delle famiglie e dei testimoni della trasformazione del Belìce dopo il sisma del 1968, utilizzando le planimetrie e le immagini dei Comuni prima, e dopo la Ricostruzione. Tramite quattro laboratori partecipati è stata indagata e confrontata la forma della città pianificata (quella progettata, ossia quella dei piani di trasferimento e dei piani urbanistici) e la forma della città percepita (quella fatta di riferimenti e immagini tratte dalla memoria storica e dalla quotidianità) utilizzando come riferimento il testo “La Forma della Città” di Kevin Lynch. Si è realizzata un’analisi su come la città di oggi viene vissuta dai suoi abitanti riscontrando a distanza di oltre 50 anni gli effetti dei piani di trasferimento sulle popolazioni.
I laboratori partecipati hanno avuto un arco di svolgimento da Febbraio a Maggio 2023 all’inter- no degli spazi più significativi per le comunità di quattro differenti Comuni trapanesi: Salaparuta, Poggioreale, Santa Ninfa e Gibellina.
I laboratori hanno coinvolto le comunità dopo un primo processo di briefing e illustrazione delle attività attraverso le metodologie applicate di Kevin Lynch, indagando la dimensione urbana percepita dagli abitanti, in base al loro quotidiano e attraverso il ridisegno della forma delle loro città, arricchita di riferimenti e memorie.
Lo sviluppo dei disegni è stato guidato da tutor e da riferimenti grafici al fine di ottenere una maggiore coerenza nelle successive fasi di analisi. In ogni fase dei laboratori è stato raccolto un archivio di interviste audio e video a cura del gruppo di videomaker di CineMario.
La partecipazione e il coinvolgimento attivo delle comunità hanno raccolto un grande valore di ri-scoperta e ri-lettura del territorio risalente ai paesi pre-ricostruzione e al periodo transitorio “delle baracche”, fino alle nuove ricostruzioni, sviluppando dei tavoli di confronto invitando al coinvolgimento ogni livello generazionale, interpellando associazioni ed istituti ed organizzazioni radicate in ogni realtà. Un percorso di memoria e riconoscimento in un territorio unico, dove le profonde trasformazioni hanno radicalmente mutato la storia di un territorio ricco di interesse di studio da ogni parte del mondo.
Progetto vincitore dell’avviso pubblico “Creative Living Lab – IV promosso dalla Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. Organizzato da: Associazione Culturale CineMario, Progetto Matèria, Cresm. Con il patrocinio dei comuni di: Gibellina, Poggioreale, Salaparuta, Santa Ninfa.
Direzione Generale Creatività Contemporanea del Ministero della Cultura. +39 06 67234024 / 4038
dg-cc.comunicazione@cultura.gov.it